La storia di un’Hidea
Sembra ieri, eppure sono già passati dieci anni dalla nascita di Hidea. É il 2008, Pechino ospita le Olimpiadi, la Spagna vince gli Europei di calcio, Obama è il primo Presidente afroamericano degli Stati Uniti, il VHS smette di essere prodotto dopo 33 anni di vita, scoppia la crisi economica e viene lanciato Google Chrome.
E noi? Noi siamo un gruppetto di appassionati di barche che si riunisce tutte le sere dopo il lavoro al solito baretto del porto per fare due chiacchiere e rilassarsi. Nessuno ha voglia di tornare a casa e stare tra noi vicino al mare ci fa sentire bene.
Le serate sembrano tutte uguali: si ride, si scherza, si parla dei nostri problemi e dei sogni che abbiamo, della famiglia e del lavoro. Quando si fa l’ora di cena, si va tutti a casa, stanchi ma più rilassati dopo quell’oretta passata tra amici. Tutte le sere, tranne una.
ALL’IMPROVVISO HIDEA
Non ho una memoria di ferro, eh, ma quella sera me la ricordo bene. Siamo tutti lì seduti a guardare il nostro nerd preferito che si ammazza per cercare di montare il suo nuovo motore sul gommone (è venerdì e il giorno dopo questo qui vuole svegliarsi presto per andare a pescare), quando dopo mezz’ora di tentativi falliti e nessuna voglia di mettersi a leggere le istruzioni sbotta: “Basta, la prossima volta il motore me lo faccio da solo!”.
Ok, questa avrebbe potuto essere una frase lasciata cadere lì, ma non lo so cosa c’era nell’aria quel venerdì sera, fatto sta che la nostra avventura è iniziata così.
Sarà che ci è sempre piaciuto il mare, sarà che i weekend li passavamo a pescare o ad andarcene in giro in barca alla ricerca di posti sconosciuti e affascinanti, sarà che in fondo volevamo tutti lavorare per qualcosa che ci piacesse veramente e non solo per portare a casa lo stipendio…insomma, quella sera è nata l’idea di far nascere Hidea.
HIDEA È UNO STILE DI VITA
Non è stato facile e non lo è nemmeno adesso. La nostra realtà è giovane e poco conosciuta, ma siamo gente di mare, navighiamo con coraggio tra i colossi dei motori e restiamo a galla. Forse i nostri motori fuoribordo non saranno i più famosi, ma sono belli e costruiti da gente che ci crede davvero e che si diverte.
Perché? Perché siamo degli entusiasti. Amiamo il mare e ci sentiamo vicini a tutti quelli che ne hanno fatto uno stile di vita. Vogliamo che il nostro lavoro dia la possibilità a gente come noi di assaporare la libertà e la potenza e godere di ogni attimo di relax. Crediamo che sia bello che i nostri motori accompagnino in una giornata in giro qualcuno come noi, che vive dall’altra parte del mondo magari, ma che condivide i nostri valori e la nostra idea di libertà.
Questa è la nostra Hidea, che è diventata realtà!
