Non c’è dubbio che il naufragio più celebre della storia, se non altro per il film campione di incassi che decretò l’incoronazione a grande attore e sex symbol di Leonardo Di Caprio, sia quello del transatlantico Titanic, naufragato durante il suo viaggio inaugurale, a causa della collisione con un iceberg. Ciononostante, ci sono stati nella storia molti alti naufragi la cui storia è ancora oggi avvolta nel mistero. Andiamo a scoprirne qualcuno insieme!
- La baleniera Essex.
Si tratta di una nave che pare fu affondata da uno dei capodogli che l’equipaggio cercava di pescare nel 1820 e che ispirò la celebre storia di Moby Dick di Melville. La nave maestra si inabissò a circa 3000 km dal Sud America, mentre l’equipaggio delle tre lance andò alla deriva. Una delle tre scomparve e i marinari delle altre due, per sopravvivere prima di essere avvistati, furono costretti a nutrirsi dei compagni morti e di un altro compagno estratto a sorte. I sopravvissuti furono soltanto otto.
- La nave dei veleni Jolly Rosso.
Meno romantico ed avventuroso, sicuramente, il naufragio della Jolly Rosso, usata per il trasporto di rifiuti tossici e arenatasi nella provincia di Cosenza, ad Amantea, nel 1990. L’equipaggio fu soccorso e la nave in seguito demolita sul luogo del naufragio. Pare che l’equipaggio avesse paura di restare a bordo e che la nave trasportasse rifiuti tossici, motivo per cui sarebbe stata fatta affondare di proposito.
- La terza caravella.
Come sappiamo, Cristoforo Colombo partì alla volta delle Indie con tre caravelle: la Niña, la Pinta e la Santa Maria. A tornare in Spagna, però, furono solo in due, perché la Santa Maria si incagliò nei pressi di Haiti il giorno di Natale del 1492. Ci sono state negli anni varie spedizioni che hanno tentato di ritrovare il relitto, ma purtroppo non hanno mai avuto successo.
- Il brigantino di Doyle.
Il brigantino mercantile Mary Celeste è stato reso celebre da Arthur Conan Doyle, l’autore di “Sherlock Holmes”, che ha scritto un racconto ispirato alla sua storia. L’imbarcazione fu trovata alla deriva nel 1872 nei pressi delle Azzorre, senza equipaggio. A bordo, avrebbe dovuto esserci anche la figlia di due anni del capitano, ma nessuno fu mai ritrovato. Nonostante avesse subito un danno ad una pompa, il brigantino era ancora atto alla navigazione e non ci si è mai riusciti a spiegare, dunque, perché il capitano e il resto dell’equipaggio lo avessero abbandonato.
- Il Waratah
Uno dei misteri più inspiegabili è quello del piroscafo Waratah, sparito con 211 passeggeri nel Luglio del 1909. Pare che una nave avesse visto il piroscafo nella notte della sua sparizione, ma che all’improvviso ci fossero stati due grandi luminosi lampi di luce e che poi la nave non fosse più stata visibile. È stata cercata per l’ultima volta ancora nel 2004, ma le ricerche non sono andate a buon fine.
Conoscete altri naufragi strani e inspiegabili? Se si, scrivetecelo nei commenti!
Ul Mary Celeste fu rimessa in servizio e nel gennaio del 1885 fu fatta affondare in un canale presso Haiti (isola Gonave) e li si trovano ancora alcuni resti ancora oggi
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