L’inverno, purtroppo o per fortuna, è arrivato: fa freddo, Natale si avvicina, abbiamo sempre sonno e la barca è in banchina. O no? Davvero vogliamo lasciare la barca in banchina e aspettare il prossimo sole? Davvero vogliamo rassegnarci ad un inverno lontano dal mare e dalle amate onde? Uhmmm, la risposta è no, nada, nisba!
Chi ha detto che il mare d’inverno è poco moderno? Ok, si, la mitica Loredana Bertè. Ma forse lei non aveva mai letto questo articolo. Non è detto, infatti, che d’inverno si debba rinunciare necessariamente al mare: semplicemente, lo si può vivere in modo diverso, come la stagione richiede.
Ok, magari non è il caso di dedicarsi al wakeboard o di lanciarsi sul bananone a tutta velocità col motore della barca al massimo della potenza, ma ci sono molte attività che si fanno in estate che si possono svolgere benissimo anche in inverno. Anche se qualcuno potrebbe prendervi per pazzi.
Ecco alcuni spunti e consigli per vivere al meglio il mare in inverno.
- Innanzitutto, si può uscire in barca per fare un bel giretto, senza ritrovarsi la calca delle giornate estive, in modo da potersi godere ed esplorare anche delle zone in cui non sarebbe di norma favorevole e nemmeno sicuro andare a motore o a vela. Mi raccomando, però: non rischiate un’ipotermia! Se avete freddo, mettetevi al riparo o tornate a casa.
- Pescare in inverno può essere molto, molto produttivo ed anche divertente; basta saper “gestire” le specie di pesci che si trovano in questi periodi dell’anno e le loro abitudini. È necessario adattare il proprio stile di pesca di conseguenza. Ma una giornata sulla vostra barchetta con un bel fuoribordo Hidea potente e silezioso sarà l’ideale per divertirvi e rilassarvi! Attenzione, però, a non bagnarvi: l’acqua con il vento freddo può creare una terribile combinazione gelata.
- È conveniente dal punto di vista economico utilizzare la barca in inverno: certo, serve una certa manutenzione, ma i costi sono sicuramente inferiori a quelli affrontati se si decide di conservare la barca da qualche parte per tutto l’inverno e ritirarla fuori poi in estate.
- Ricordate di riposarvi, magari visitando una baia, tra un giro e un altro. Soprattutto se avete altre persone con voi, potrebbe essere carino e confortevole offrire bevande calde, zuppe e perché no, del cioccolato. L’atmosfera diventerà immediatamente più calda! Non dimenticate di comunicare a qualcuno di fidato il vostro piano di navigazione, potrebbe essere utile in caso di problemi.
- Se la vostra barca è in porto, controllate sempre il meteo: potreste aver bisogno di rafforzare le cime di ormeggio e inserire qualche parabordo in più. Inoltre, ricordatevi di mettere in moto il motore ogni tanto, per impedire che l’acqua di raffreddamento si ghiacci. Inoltre le batterie si scaricano molto più velocemente quando fa freddo rispetto a quando è caldo e le conseguenze non sono ottime.
- Ricordatevi di mantenervi sempre asciutti e caldi: per farlo, è ottima cosa vestirsi a strati ed è molto semplice trovare vestiario a triplo strato presso praticamente tutti i negozi di abbigliamento marino. È importante avere abiti isolanti ed indumenti waterproof. Non dimenticate ovviamente la testa: un bel cappello di lana o un bel passamontagna saranno ottimi per combattere il freddo e il vento.
- Prima di uscire in mare, fate un controllo della barca per evitare che entri acqua: fate un check degli scarichi, dei vetri e assicuratevi che tutte le guarnizioni siano a posto. È importante evitare di avere troppa umidità a bordo, cosa che tra l’altro potreste evitare anche con il supporto di un deumidificatore da tenere con voi o anche un compressore.
- E se qualcuno disgraziatamente finisce in mare? Niente panico! L’acqua fredda è molto pericolosa, quindi, la prima cosa da fare è recuperarlo/a per evitare che anneghi. Rimuovete, poi, gli indumenti bagnati e asciugate il malcapitato, cercando di riscaldarlo il più possibile. Ovviamente, cercate di tornare a casa il prima possibile, per permettere allo sfortunato di riprendersi completamente.
- Ovviamente, è necessario riscaldare la barca con un termoventilatore o, meglio, un riscaldatore. Esistono riscaldatori diesel di ottima qualità o anche a gas, che possono aiutare in termini dispendio energetico. In alternativa, si possono utilizzare le stufe a gas o paraffina. Queste sono molto efficienti, ma richiedono la presenza di una canna fumaria.
- Tenete a mente i vantaggi di un motore fuoribordo in inverno. Non c’è assolutamente pericolo che possano gelarsi: questi, infatti scolano grazie alla forza di gravità, trovandosi in posizione verticale. Se sono jet drive, allora, basta mandarli su di giri fuori dall’acqua in modo da fargli mandare fuori tutti l’acqua rimasta.
Dunque, è sicuro uscire in mare in inverno? Certo che si! Basta essere preparati e prendere le giuste precauzioni. E può essere molto, molto divertente. A bordo!